IL NOSTRO MODELLO CLINICO
Si guarisce da un male ritenuto un male.
Il saggio non sta male.
È Il suo male che sta male.
Per quanto lo riguarda, lui sta benissimo.
(Lao Tze, Tao Te Ching, 71)
IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PSICOSOMATICA®
Il modello di Psicologia Psicosomatica lavora secondo un principio di integrazione fra corpo e mente attraverso cui ristabilire un rapporto di equilibrio fra la persona e la sua sofferenza. Ogni sofferenza è parte della persona che la vive, è parte della sua storia e determina il modo dello “stare al mondo”. Per questo motivo il nostro approccio clinico non si focalizza sulla risoluzione del problema, ma sul dare importanza a “chi” domanda un aiuto, al rapporto fra la persona e il suo dolore.
​
IL CORPO NON MENTE
Per la Psicologia psicosomatica ogni sintomo, ogni forma di malessere è “psicosomatico”. Non è possibile pensare la mente e il corpo come separati. Tanto un pensiero può scatenare una serie di reazioni chimiche-fisiologiche quanto un mal di testa attivare dei vissuti emozionali.
La mente e il corpo sono in uno scambio continuo, in uno sforzo di adattamento alle sfide dell’ambiente nel tentativo di mantenere uno stato di integrazione. Non solo la malattia e il dolore, ma anche l’alimentazione, le problematiche muscolo-scheletriche, le relazioni interpersonali influenzano il nostro equilibrio psico-biologico.
Per questo, la Psicologia psicosomatica lavora nell’individuare i punti di rottura psico-fisici, cercando di ristabilire con il paziente i nessi di recupero all’interno della rete somato-psichica.
ACQUISIRE LA CONSAPEVOLEZZA DEL CORPO: LA COMPETENZA SOMATICA
Il paziente è un alleato nel percorso di cura, il cui obiettivo non è la guarigione, ma costruire assieme al terapeuta la capacità di prendersi cura di sé. Coltivare e sviluppare la Competenza Somatica è dunque il mezzo e il fine della Psicologia psicosomatica. Imparare a stare nel corpo, comprenderne e distinguerne i segnali, saper recuperare gli stati di squilibrio, ecco la Competenza Somatica. La persona crea col tempo una “bussola di orientamento” che, come il saggio, le insegna a distinguere il male dalla complessità del proprio essere.
DAL CORPO ALLA PAROLA, DALLA PAROLA AL CORPO
Se il corpo ha per la Psicologia psicosomatica una priorità, in quanto psicologi non dimentichiamo l’importanza della parola. La parola serve al corpo per riappropriarsi dello spazio e tornare ad abitare il mondo.
Unire la consapevolezza del corpo alla sua storia crea una dimensione narrativa che dà alla persona una lettura coerente dei suoi vissuti, di ciò che le accade e di come restituire una progettualità alla propria vita.
LO PSICOLOGO PSICOSOMATOLOGO: UN LAVORO D'ÉQUIPE
Grazie alla molteplicità di professionisti (psicologi, psicoterapeuti, naturopati, osteopati) legati da una visione comune, è possibile costruire con la persona un rapporto più ampio e articolato con ciò che la affligge.
La nostra équipe mira a una presa in carico globale con l’obiettivo di:
-
Accogliere la persona e non il sintomo.
-
Valutare le specifiche caratteristiche e potenzialità della persona.
-
Ricostruire la memoria storico-clinica dei nostri pazienti per orientarli nel processo di cura e facilitare l’assunzione di un ruolo attivo e consapevole.
-
Creare un lavoro di rete sia interno sia esterno all’équipe.